mercoledì 30 settembre 2009

Stelle e pirati, il debutto di Piccirillo nello spazio (il Cittadino, mercoledì 30/09/2009)

Vittorio Piccirillo, milanese di nascita e lodigiano d’adozione, ha di recente debuttato nelle librerie con il romanzo “La nebulosa degli spettri”, edito da Solfanelli. La vicenda narrata si svolge nello spazio profondo ed è ricca di echi tratti da saghe come “Star Trek” o “Guerre stellari”.

Protagonisti dell’intreccio sono un gruppo di agenti della Pattuglia stellare, capitanato dal tenente Daclane; imbattutisi in una pericolosa banda di pirati spaziali, non riescono subito a sgominarli e pertanto decidono di dare loro la caccia.

«Dieci giorni di inseguimento ininterrotto, quasi il doppio di una normale sorveglianza, indagini approfondite su quattro pianeti diversi e in oltre una trentina di pianeti stellari»: questi sono gli ingredienti principali del romanzo, appartenente al filone della spaceopera, che ha vissuto il suo periodo di gloria negli anni Trenta e che qui ritorna in una sorta di operazione nostalgia.

La vicenda è narrata in prima persona da uno degli agenti della Pattuglia stellare, Madir Lah’Komat, che, come tutti i suoi compagni, è un integerrimo difensore della giustizia: qui gli eroi agiscono come accade solamente nei sogni senza mai cadere nella tentazione di violare i propri principi per ottenere vantaggi personali. Lo stesso autore, aprendo il romanzo con una nota introduttiva, specifica che il modo di essere e di pensare dei protagonisti ci ricorda che una società in cui i valori etici non vengano mai rinnegati forse è ancora possibile.

Sotto il profilo dell’introspezione psicologica, sono però meglio caratterizzati alcuni controversi personaggi minori: mercanti, contrabbandieri e capi tribù conferiscono, con la loro presenza, una gradevole vivacità alla narrazione. (C. P.)

il Cittadino, mercoledì 30 settembre 2009

martedì 31 marzo 2009

Novità: LA NEBULOSA DEGLI SPETTRI di Vittorio Piccirillo

La nebulosa degli spettri appartiene alla “science-fiction”, genere che in passato ha riscosso un vasto consenso e che ancora oggi molti amano sebbene siano rimasti pochi autori, anche a causa della difficoltà di piazzare sul mercato – soprattutto in tempi di contrazione della proposta editoriale – questa fantascienza dai connotati vintage.
È un racconto di “space-opera”, un filone che ha avuto la sua massima espansione negli anni Trenta per poi essere ripreso e aggiornato da scrittori come Poul Anderson e Lois McMaster Bujold, e che ha ispirato kolossal cinematografici come Star Wars di George Lucas o serie televisive fortunate come Star Trek di Gene Roddenberry.
Gli ingredienti sono noti: scenari galattici caratterizzati da singolari manifestazioni di materia ed energia, in cui si muovono massicce astronavi coinvolte in spettacolari battaglie; alieni dai tratti esotici – eppure spesso più umani degli umani – che popolano vasti imperi contrapposti a potenti gilde commerciali dedite a traffici leciti e illeciti.
Nelle vicende della Pattuglia Stellare si ritrovano l’azione e le armi micidiali della Legione dello spazio di Jack Williamson, insieme all’avventura e alle invenzioni al limite del verosimile dei Lensmen di E. E. Doc Smith.
Romanzo dalle reminiscenze salgariane, seppur passate attraverso innumerevoli filtri letterari, gradevole e curato con scrupolo quasi filologico, non mancherà di divertire le vecchie e le nuove generazioni.


Vittorio Piccirillo nasce a Milano nel 1967 e qui trascorre la prima parte della sua vita portando avanti gli studi fino all’Università. In seguito ad alcune vicissitudini familiari rinuncia a malincuore a frequentare la facoltà di Fisica e successivamente si trasferisce a Lodi, dove attualmente vive e lavora nel campo dell'informatica. Da sempre coltiva l’interesse per ogni fonte di arricchimento culturale, mostrando una spiccata inclinazione per le scienze e per le tecnologie. Modellista dilettante, realizza una piccola flotta di astronavi in scala ridotta e dipinte a mano. Sportivo convinto, pratica attività all’aperto come il trekking e lo sci di fondo. La fantascienza lo “cattura” fin da ragazzo, lo accompagna nel corso degli anni e tuttora lo appassiona: con orgoglio egli vanta una ricca e articolata collezione di libri inerenti al genere, a cui si aggiunge in tempi più recenti una non meno ricca e articolata collezione di film e telefilm in videocassette e DVD. La predilezione per la lettura e per la letteratura lo porta alfine a cimentarsi come scrittore.


Vittorio Piccirillo
LA NEBULOSA DEGLI SPETTRI
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-89756-50-8]
Pagg. 192 - € 12,00